La ricetta
Immancabile nelle scampagnate della pasquetta, del primo maggio e del venticinque aprile, la salsiccia siciliana fatta in casa, ma anche acquistata in carnezzeria (macelleria), è una delle pietanze che non può mancare durante queste ricorrenze. Insieme ad altre tipologie di carne da arrostire sulla carbonella, rappresenta quanto di più caratteristico possa gustarsi in queste occasioni.
Chiamata in dialetto sosizza, ma anche sasizza, sembra che abbia origini antichissime risalenti al periodo della dominazione romana. In Sicilia, soprattutto in passato, veniva venduta annodata dando vita ai cosiddetti “caddozzi” o nodi. Il nodo diventava un’unità di misura tanto che quando ci si recava dal macellaio ci veniva chiesto quanti nodi volessimo. Oggi è più diffuso venderla sciolta, semplicemente a peso.
La salsiccia siciliana fatta in casa è preparata, oltre che con la carne di maiale, con del pepe nero e dei semi di finocchio. Per realizzarla dovremo dotarci di un’insaccatrice ad uso domestico e di un budello naturale.
Ricordandoti che la Cucina di Tricchi Trocchi è un blog dove potrai trovare tante ricette e altrettanti racconti, prima di vedere come si prepara la salsiccia siciliana fatta in casa ti invito a seguirmi su Facebook (clicca qua) ed anche su Instagram (clicca qua). Così facendo, oltre a non perderti nessuna delle pubblicazioni, sosterrai la mia passione.
Difficoltà
Media
Dosi Per
8 Persone
Preparazione
1 Ora
Cottura
15 Minuti
Lista ingredienti della salsiccia siciliana fatta in casa
500 di spalla di maiale disossata
300 di coscia di maiale disossata
200 gr. di pancetta di maiale disossata
15 gr. di sale
6 gr. di pepe nero
36 gr. di semi finocchio siciliano
30 gr. di acqua
Budello naturale da 23 mm.
Utensili richiesti
Insaccatrice
Procedimento
1
Con l’aiuto di un coltello riduciamo la carne in piccoli pezzi e successivamente compattiamo le grandezze utilizzando un coltello più largo e piatto. La salsiccia così ottenuta si chiama a punta di coltello e conferisce un sapore più gustoso alla nostra pietanza. In alternativa chiediamo al nostro macellaio di macinare la carne con un disco a fori grandi ottenendo così un trito a grana grossa.
2
Versiamo la carne dentro ad un recipiente, aggiungiamo il sale, il pepe, i semi di finocchio, l’acqua e dopo avere indossato dei guanti per alimenti, massaggiamola delicatamente. Dovremo fare attenzione a non schiacciarla.
3
Inseriamo la carne dentro all’insaccatrice, laviamo il budello seguendo le istruzioni riportate nella confezione e facciamolo passare tutto attraverso il beccuccio. Dovremo utilizzare, tra quelli in dotazione, il beccuccio più sottile apposito per la salsiccia. Infine chiudiamo l’estremità con dello spago da cucina e riempiamo il budello. Attenzione a non lasciare vuoti d’aria.
4
Una volta creata la salsiccia chiudiamo anche l’altra estremità. Se vogliamo possiamo legarla con dello spago da cucina come ho fatto io. Creiamo adesso una ruota che fisseremo con degli spiedi e disponiamola in una padella.
5
Versiamo circa un bicchiere e mezzo di acqua e copriamo con un coperchio. Cuociamo la salsiccia da entrambi i lati e non appena l’acqua sarà evaporata togliamo il coperchio, bucherelliamola e facciamola cuocere fino a quando risulterà ben cotta da entrambi i lati. Se lo desideriamo dopo che l’acqua sarà evaporata potremo aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco fino a quando non sarà evaporato.
Utile da sapere!
Potremo sostituire l’acqua dell’impasto con stessa quantità di vino.
ma siete sicuri che per ogni chilo ci vadano 36 GRAMMI di finocchietto?
Ciao Massimo, ti sembrano pochi o tanti? Prima di pubblicarle le ricette vengono testate e quelli indicati sono i grammi da inserire su un Kg. di carne. Naturalmenteognuno può adattare la ricetta in base ai propri gusti.