La ricetta

La zucca in agrodolce è una specialità palermitana. Chiamata anche “ficatu ri sette cannola” (fegato dei sette cannoli) ha un’origine molto antica.

Sembra che il suo singolare nome sia da attribuire alla celebre fontana del “Garraffello” che si trova nel popolare mercato della Vucciria. La fontana ha sette cannule (in siciliano cannoli) e proprio vicino ad essa era solito sostare un venditore ambulante che la vendeva agli operai che facevano colazione con questo piatto povero.

E così il venditore reclamizzava la propria mercanzia attribuendogli il nome di “ficatu ri setti cannola”. Il riferimento al fegato era invece dovuto al fatto che la ricetta era identica a quella in voga presso l’alta borghesia dove i Monsù (termine derivato dal francese che indicava i Monsieur, ovvero i cuochi dell’aristocrazia siciliana), utilizzavano quest’altro ingrediente molto più costoso.

Qualcuno, infine, sostiene che il nome derivi dall’antico quartiere popolare dei “Settecannoli” dove questa ricetta dicono sia nata.

Ricordandoti che  la Cucina di Tricchi Trocchi è un blog dove potrai trovare tantissime ricette ed altrettanti racconti, prima di vedere come si prepara la zucca in agrodolce (ficatu ri sette cannuola) ti invito a seguirmi su Facebook (clicca qua) ed anche su Instagram (clicca qua). Così facendo, oltre a non perderti nessuna delle pubblicazioni, sosterrai la mia passione.

Difficoltà

Facile

Dosi Per

4 Persone

Preparazione

30 Minuti

Cottura

15 Minuti

Lista ingredienti zucca in agrodolce

1 kg. di zucca rossa

Sale

Pepe

Aglio q.b.

Aceto di vino bianco q.b.

Zucchero q.b.

Foglie di menta

Olio extravergine d’oliva

Procedimento

1

Se abbiamo acquistato una zucca intera tagliamola a fette larghe circa 5 cm, se invece abbiamo acquistato la zucca già tagliata saltiamo questo passaggio. Priviamola dei semi e dei filamenti ed infine eliminiamo anche la buccia. Dovremo adesso prima tagliarla a metà e poi a fette larghe circa 1 cm.

2

Friggiamo la zucca in olio extravergine d’oliva caldo, disponiamola su un piatto da portata e nel frattempo saliamola. A questo punto dedichiamoci all’aglio che andrà prima pulito eliminando la parte esterna e poi tagliato a fettine. Adesso eliminiamo dalla padella un po’ di olio, rosoliamo leggermente l’aglio e spegniamo il fuoco lasciando intiepidire il contenuto. Qualora aggiungessimo subito l’aceto si creerebbero degli schizzi.

3

Appena l’olio con l’aglio sarà tiepido aggiungiamo l’aceto e lo zucchero. La dose è di circa otto cucchiai di aceto e due di zucchero. Naturalmente questa proporzione potrà essere variata sulla base della quantità della zucca e dei gusti personali. Si consiglia quindi di assaggiarlo ed eventualmente ridosarlo. Adesso versiamo una quantità generosa di olio, aceto e zucchero nel piatto in cui abbiamo disposto la zucca. Decoriamo con pepe, foglioline di menta e lasciamo insaporire. Serviamola la La zucca in agrodolce (ficatu ri sette cannola) fredda con tanto pane.

Utile da sapere!

La zucca in agrodolce (ficatu ri sette cannola) si conserva per qualche giorno in frigorifero dentro ad un contenitore di vetro a chiusura ermetica.


Commenti (2)

Aggiungi un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.