La ricetta
In Sicilia con il termine capuliato si intende il tritato di carne, però nella provincia di Ragusa questa parola viene utilizzata per indicare un buonissimo pesto. Il suo principale utilizzo è quello di accompagnare gli spaghetti anche se in realtà, essendo molto versatile, può anche essere spalmato su delle fette di pane tostato oppure accostato a della carne per insaporirla o ancora per rendere più gustosa un’insalata.
Ricordandoti che la Cucina di Tricchi Trocchi è un blog dove potrai trovare tantissime ricette ed altrettanti racconti, prima di vedere come si prepara il capuliato siciliano, ti invito a seguirmi su Facebook (clicca qua) ed anche su Instagram (clicca qua). Così facendo, oltre a non perderti nessuna delle pubblicazioni, sosterrai la mia passione.
Difficoltà
Facile
Dosi Per
Non specificato
Preparazione
10 Minuti
Cottura
Nessuna
Lista ingredienti del capuliato siciliano
Pomodori secchi
Aglio
Peperoncino
Origano
Basilico
Sale
Olio Extravergine d’Oliva
Procedimento
1
In un tagliere riuniamo i pomodori secchi, l’aglio, il peperoncino, il basilico e sminuzziamoli con un coltello. In alternativa utilizziamo un robot da cucina facendo attenzione a non macinarli troppo. Aggiungiamo una manciata generosa di origano, disponiamo dentro ad un contenitore e aggiungiamo abbondante olio extravergine d’oliva. Mescoliamo, versiamo in un barattolo e lasciamo riposare per un paio d’ore coprendo con un coperchio.
2
Dopo che il capuliato siciliano avrà riposato utilizziamolo spalmandolo su delle bruschette, oppure in alternativa per insaporire delle insalate o anche per condire la pasta. In quest’ultimo caso caso versiamolo dentro ad una padella, aggiungiamo dell’acqua di cottura, versiamo la pasta al dente e mantechiamola. Impiattiamo e spolveriamo con del pangrattato tostato in padella a fuoco basso senza l’aggiunta di olio.
Utile da sapere!
Per la realizzazione di questo pesto potremo utilizzare dei pomodori secchi sott’olio oppure non conditi. In quest’ultimo caso li dovremo lavare per bene sotto l’acqua e, se indicato nella confezione, sbollentarli per qualche minuto. Strizziamoli e tamponiamoli con carta da cucina prima di utilizzarli.