La ricetta

In Sicilia con il termine capuliato si intende il tritato di carne, però nella provincia di Ragusa questa parola viene utilizzata per indicare un buonissimo pesto. Il suo principale utilizzo è quello di accompagnare gli spaghetti anche se in realtà, essendo molto versatile, può anche essere spalmato su delle fette di pane tostato oppure accostato a della carne per insaporirla o ancora per rendere più gustosa un’insalata.

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Difficoltà

Facile

Dosi Per

Non specificato

Preparazione

10 Minuti

Cottura

Nessuna

Lista ingredienti del capuliato siciliano

Pomodori secchi

Aglio

Peperoncino

Origano

Basilico

Sale

Olio Extravergine d’Oliva

Procedimento

1

In un tagliere riuniamo i pomodori secchi, l’aglio, il peperoncino, il basilico e sminuzziamoli con un coltello. In alternativa utilizziamo un robot da cucina facendo attenzione a non macinarli troppo. Aggiungiamo una manciata generosa di origano, disponiamo dentro ad un contenitore e aggiungiamo abbondante olio extravergine d’oliva. Mescoliamo, versiamo in un barattolo e lasciamo riposare per un paio d’ore coprendo con un coperchio.

2

Dopo che il capuliato siciliano avrà riposato utilizziamolo spalmandolo su delle bruschette, oppure in alternativa per insaporire delle insalate o anche per condire la pasta. In quest’ultimo caso caso versiamolo dentro ad una padella, aggiungiamo dell’acqua di cottura, versiamo la pasta al dente e mantechiamola. Impiattiamo e spolveriamo con del pangrattato tostato in padella a fuoco basso senza l’aggiunta di olio.

Utile da sapere!

Per la realizzazione di questo pesto potremo utilizzare dei pomodori secchi sott’olio oppure non conditi. In quest’ultimo caso li dovremo lavare per bene sotto l’acqua e, se indicato nella confezione, sbollentarli per qualche minuto. Strizziamoli e tamponiamoli con carta da cucina prima di utilizzarli.


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