La ricetta

La torta mimosa è un buonissimo dolce il cui nome deriva dal fiore da cui trae origine. Viene preparata con due pan di spagna di cui uno che ne costituisce la struttura e un altro, di un colore giallo vivo, che servirà per simularne i fiori. Al suo interno una ricca farcitura di crema Chantilly all’italiana arricchita con delle fragoline di bosco, presenti anche in superficie, completeranno la sua presentazione. L’alternativa potrà essere quella di omettere le fragoline o di sostituirle con dell’altra frutta a piacimento.

Questo buonissimo dolce, oltre ad essere preparato nel giorno della festa della donna, può rappresentare una valida alternativa a una torta domenicale oppure, come nel mio caso, può essere realizzata per festeggiare un compleanno.

Essendo la Cucina di Tricchi Trocchi un blog di racconti e di ricette, prima di vedere come si prepara la torta mimosa con fragoline vorrei raccontarti una storia – in questo caso clicca sul tasto “continua a leggere” per saperne di più – se invece vuoi passare direttamente alla sua preparazione, scorri più in basso per andare alla lista degli ingredienti.

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Tutti gli anni quando riesco gliela preparo sempre io! E’ stata una promessa che le ho fatto qualche anno fa: avrei creato per il giorno dell’Immacolata la sua torta di compleanno. Mia mamma è una donna del sud come tante, anzi, non è solo una donna terrona, è anche lontana visto che parecchi anni fa ho deciso di trasferirmi al nord portando solamente con me una valigia piena di sogni.

Cos’hanno le donne del sud che le differenziano dalle altre? Beh, diciamo che tutte hanno delle caratteristiche che le accomunano. Se poi oltre ad essere donne sono anche mamme allora non ci si può sbagliare, le riconosci senza bisogno che parlino. Sono mamme che vivono ponendo al centro della propria esistenza i figli… anzi, se volessimo sintetizzare le caratteristiche di questo tipo di mamma potremmo dire che…

La mamma del sud è quella che ti chiama ogni giorno.

E’ quella che ti domanda se hai mangiato e che ti rimprovera se non lo hai fatto abbastanza.

E’ quella che tutte le volte che ti vede ti dice: chi sì siccuuuuu!!! (Come sei magro!!!). Ma manci??? (Ma mangi???).

E’ quella che anche da adulto ti ricorda di non correre, di fare attenzione e di chiamarla quando arrivi.

E’ quella che ti ripete sempre di coprirti perché altrimenti da anziano avrai gli stessi acciacchi così come ce li ha già lei.

E’ quella che se le dici che ti piace una cosa te la propone fino a fartela odiare!

E’ quella che se ti vede in silenzio ti chiede di continuo cos’hai e non molla la presa fino a quando non hai “cantato” (parlato).

E’ quella che quando divide la cena prende per sé una piccola porzione con la scusa che non ha fame. In realtà lo dice solo per fartene mangiare di più.

E’ quella che al mattino si sveglia alle sette e alle otto ha già tutta la casa pulita e in ordine.

E’ quella che se vivi al nord ti spedisce il pacco con le tue cose preferite e quando lo apri ogni cosa profuma di lei.

E’ quella che appena le dici che hai prenotato per andare giù al sud ti chiede di continuo cosa vuoi mangiare. Il problema è che al tuo arrivo mancano ancora due mesi.

E’ quella che se non rispondi al primo squillo te ne fa un altro e poi un altro ancora fino a quando stremata non sente la tua voce. Quando rispondi ti dice che stava per chiamare le forze dell’ordine.

E’ quella che ti incoraggia sempre, che ti dice che tutto andrà bene e di non preoccuparti.

E’ quella che non si addormenta fino a quando non rientri in casa e che fa finta di dormire quando sente che stai arrivando. Questo anche se hai quarant’anni suonati.

E’ quella che mette da parte le proprie ambizioni, i propri desideri e le proprie esigenze anteponendo sempre le necessità dei figli.

E’ quella che se le dici “mamma vado via, mi trasferisco al nord per cercare un lavoro che mi valorizzi”, abbassa lo sguardo, ti abbraccia forte e nascondendo le lacrime ti sussurra: figghiu miu, u travagghiu prima ri tuttu, truova a to strata ma un ti scurdari ri nuatri! (Figlio mio, il lavoro prima di tutto, trova la tua strada ma non ti dimenticare di noi!)

Ma in fondo la mamma del sud è una mamma come tutte le altre, è una di quelle che puoi trovare in meridione come in settentrione così come nel resto d’Europa e dell’universo. Perché tutte le mamme in fondo sono uguali, sono lì pronte per sostenerci e supportarci. E alla fine a noi figli va bene così, sì perché per noi il mestiere di mamma è la più bella invenzione del mondo.

E a tutte le mamme del sud che hanno i propri figli lontani dedico questa poesia che ho scritto per ricordargli che anche se a tanta distanza, l’amore per le proprie creature è qualcosa che durerà per sempre e anche di più.

Auguri, mamma!

Foto di un compleanno di qualche anno fa

Difficoltà

Media

Dosi Per

12 Persone

Preparazione

2 Ore

Cottura

1 Ora

Lista ingredienti pandispagna N. 1

180 gr. di farina 00

180 gr. di zucchero

6 uova a temperatura ambiente

Una bustina di vanillina

Un pizzico di sale

Burro q.b.

Lista ingredienti pandispagna N. 2

180 gr. di farina 00

180 gr. di zucchero

6 uova a pasta gialla a temp. ambiente

Una bustina di vanillina

Curcuma o colorante alimentare giallo

Un pizzico di sale

Burro q.b.

Lista ingredienti per la crema chantilly all’italiana alle fragole

10 tuorli d’uovo

1 litro di Latte intero fresco

100 gr. di amido di mais

210 g di zucchero

Scorza di limone biologico

Due bustine di vanillina

500 ml panna fresca da montare

50 gr. zucchero a velo vanigliato

Fragoline di bosco

Lista ingredienti Lista ingredienti per la bagna analcolica

200 ml di acqua

80 gr. di zucchero

1 bicchierino di liquore (rum o altro)

Lista ingredienti per la bagna alcolica (opzionale rispetto alla precedente)

200 ml di acqua

80 gr. di zucchero

1 bicchierino di liquore (rum o altro)

Lista ingredienti per la decorazione

250 gr. di fragoline di bosco

Zucchero a velo q.b. (opzionale)

Utensili richiesti

Una tortiera da 26 cm. di diametro

Un vassoio rotondo

Una spatola

Procedimento

1

Innanzitutto prepariamo due pan di spagna senza lievito di cui uno di colore giallo. Per entrambi ci servirà uno stampo da 26 cm. per cui prepareremo prima uno e poi l’altro. La ricetta è la medesima e potremo realizzarli seguendo il procedimento della “torta di compleanno per la mamma” (clicca qua)  L’unica differenza è che per preparare il  pan di spagna di colore giallo occorrerà utilizzare delle uova a pasta gialla ed aggiungere anche un cucchiaino di curcuma o del colorante alimentare all’impasto. Sempre seguendo le indicazioni presenti nel medesimo link prepareremo anche la crema Chantilly all’italiana e la bagna (scegliendo tra quella alcolica e quella analcolica).

2

Una volta che il pan di spagna più chiaro sarà freddo ricaviamo tre dischi aiutandoci con un coltello lungo oppure con l’apposito filo. Disponiamo il primo disco che costituirà la base su un vassoio e irroriamo con la bagna. Dovremo inumidire maggiormente i bordi in quanto più secchi rispetto al resto. Adesso ricopriamo con la crema chantilly all’italiana, distribuiamo delle fragoline di bosco infilzandole delicatamente e sovrapponiamo l’altro disco. Irroriamo anche il secondo disco con la bagna e continuiamo aggiungendo la crema e le fragoline. Infine posizioniamo l’ultimo disco e con l’aiuto di un coltello smussiamo i bordi tagliandoli, in modo che la torta acquisti una forma bombata. Bagnamo anche quest’ultimo disco. Più in generale dovremo bagnare meno il primo disco partendo dal basso poiché durante il riposo in frigorifero riceverà anche l’umidità di quelli superiori. Utilizziamo solo il quantitativo di bagna che ci occorre per le nostre necessità.

3

Poniamo la torta in frigorifero a rassodare. Nel frattempo prendiamo il pan di spagna di colore giallo, tagliamolo in fettine da mezzo centimetro circa, eliminiamo i bordi scuri, tagliamolo a listarelle di circa 1 cm. ed infine a piccoli cubetti. Mettiamoli da parte. Adesso con l’aiuto di una spatola distribuiamo la crema Chantilly all’italiana lungo tutta la superficie della torta compresi i bordi laterali. Non è importante fare un lavoro di precisione perché successivamente dovremo ricoprire la torta con i pezzettini di pan di spagna.

4

A questo punto facciamo aderire i cubetti di pan di spagna su tutta la superficie della torta ed anche sui lati. Schiacciamoli un po’ per farli attaccare bene, distribuiamo le fragoline di bosco in superficie, spolveriamo un po’ di zucchero a velo (opzionale) e poniamo in frigorifero per circa un’ora. Tagliamola a fette e serviamola.

Utile da sapere!

Potremo preparare i pan di spagna anche la sera precedente. In questo caso, una volta freddi, poniamoli su dei vassoi, inseriamoli dentro a delle vecchie federe o degli strofinacci e riponiamo in un luogo asciutto come ad esempio un armadio.


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